Al giorno d’oggi la raccolta dei dati dei consumatori e degli utenti è la base per qualsiasi strategia di marketing. Sapere chi sono, cosa acquistano, dove abitano e come reagiscono a determinati prodotti è fondamentale per realizzare un piano commerciale e promozionale che sia efficace e sostenibile.
Attualmente, però, si è ancora in una fase embrionale di questa raccolta poiché la gran parte delle informazioni riguardano l’anagrafica di base e lo storico degli acquisti. Infatti, solo una minima parte delle aziende va oltre e scava più a fondo.
L’unico modo per aggredire il mercato e sviluppare un progetto marketing di successo è affidarsi al MarTech, che altro non è che l’insieme delle operazioni marketing eseguite con l’aiuto della tecnologia.
Tale approccio permette di avere risultati migliori in minor tempo e automatizzare tutti i processi dell’azienda. Proviamo allora a comprendere come funziona il MarTech, quali benefici porta alle imprese e di quali strumenti si serve.
Elenco dei contenuti
L’espressione MarTech proviene dall’unione delle parole “marketing” e “technology” e si riferisce a tutto quell’insieme di soluzioni software utilizzate dagli addetti marketing per raggiungere obiettivi di business predefiniti e guidare l’azienda verso l’innovazione.
Si tratta, dunque, di tutti quegli strumenti tecnologici che sono impiegati per implementare le differenti strategie di marketing. Non a caso negli ultimi anni la rapida crescita dei touchpoint digitali ha incrementato le aspettative dei consumatori, ormai sempre più esigenti e multichannel nel percorso d’acquisto.
Dall’altro lato i marketer dispongono di un’ulteriore arma per comunicare in maniera coerente e personalizzata con i clienti. Dall’avvento degli SMS alle prima campagne di email marketing, l’incontro tra attività di marketing e tecnologia si è affermato con prepotenza nei più diversi settori, generando nuove opportunità, ma anche una difficoltà di gestione.
A seguito della digitalizzazione crescente e dell’ascesa dell’e-commerce, i reparti marketing aziendali si sono così rivolti al MarTech in quanto garantisce l’automazione dei processi interni ed un puntuale collegamento in rete delle varie operazioni di marketing.
I benefici prodotti dal MarTech riguardano principalmente 3 aree di interesse: i clienti, i processi aziendali e i dipendenti.
Per cominciare, si possono osservare grandi vantaggi lato clienti. Infatti, grazie ad un uso mirato dei dati relativi ai consumatori, gli addetti marketing possono ottimizzare la comunicazione impresa-cliente.
L’impiego di contenuti personalizzati e ad hoc può migliorare la percezione del cliente verso il brand che si sentirà riconosciuto come singolo individuo. In aggiunta, l’utilizzo di comunicazioni specifiche e su misura produce un calo dell’overload informativo, troppo spesso elemento di disturbo e stress per gli utenti.
Anche lato azienda il MarTech offre dei benefici non indifferenti che spingono le società ad investire con sempre maggior frequenza in questo genere di tecnologie.
Contestualmente ad una maggiore soddisfazione del cliente, si registra un incremento dell’efficacia delle operazioni, soprattutto in termini di abbattimento del churn rate (tasso di abbandono) e aumento del ROI (Return on Investment), nonché una migliore percezione del marchio.
Quindi ottimizzando i processi interni, le aziende riescono ad ottenere un contenimento dei costi di gestione del cliente e delle campagne marketing.
Per finire, il MarTech è in grado di produrre una maggiore soddisfazione nei dipendenti che possono essere alleggeriti di alcune incombenze ripetitive a favore di altre attività di assistenza e cura del cliente.
Ad ogni modo, tutti questi vantaggi sono raggiungibili soltanto se l’introduzione di nuove tecnologie corrisponde ad una radicale trasformazione aziendale che coinvolga l’organizzazione ed i processi aziendali, ovvero se l’impresa è disposta ad abbracciare una trasformazione omnichall data-driven.
I software e le piattaforme MarTech si dividono principalmente i 6 aree differenti:
La scelta delle singole tecnologie da usare in ambito marketing dipende essenzialmente dalle specifiche necessità di ogni azienda, dal settore economico nel quale opera e da quali obiettivi si desiderano perseguire.
Detto ciò, oggi ci sono moltissimi strumenti MarTech che possono essere di grande aiuto per le imprese. Vediamo quali sono quelli più importanti:
Questi sono solo alcuni dei componenti MarTech che le imprese impiegano per le proprie strategie marketing, a cui si possono aggiungere anche altri strumenti di Social Media Management e tool per SEM e SEO.
Con il tempo il concetto di MarTech si è parzialmente sovrapposto al suo equivalente nel mondo advertising, cioè l’AdTech, l’insieme di piattaforme per l’ottimizzazione della gestione degli annunci pubblicitari multicanale.
Tra le più importanti tecnologie inserite in tale categoria c’è il classico Search Engine Marketing che consente agli inserzionisti di conquistare spazi pubblicitari per keyword specifiche di valore, a cui si aggiungono le più nuove demand e supply-side platform, determinanti per acquisire altri mezzi e ambiti advertising in modo programmatico (Programmatic Buying, Real Time Advertising e Display Marketing).
Quindi se l’AdTech si focalizza sul raggiungere i consumatori attraverso canali a pagamento usando dati sofisticati e tecnologia pubblicitaria, il MarTech invece si concentra sui segmenti di clienti mediante canali non a pagamento oppure di proprietà usando i dati diretti del brand.
Negli anni il confine tra MarTech e AdTech si è assottigliato, ma più in generale si può dire che il MarTech agisce come base e prerequisito per implementare tools e strumenti di AdTech.